Dream

Benvenuti nella dimensione onirica di Howard Phillips, un uomo con un subconscio parecchio sviluppato.

Il gioco che ne consegue ovvero questo Dream non è altro che un gioco di esplorazione in prima persona con alcuni elementi di risoluzione di puzzle che vi terranno parecchio impegnati.

Il gioco però si impernia principalmente sul senso di esplorazione che vi spingerà in continuazione a scoprire nuove aree della mente di Howard.  Per tutto questo percorso quindi avrete la sensazione di trovarvi in una sorta di mondo surreale i cui elementi si sveleranno passo dopo passo.

Howard imparerà quindi a scoprirsi anch’esso momento dopo momento. Nei momenti misti tra veglia e sonno potremo capire maggiormente sul protagonista principale e la sua famiglia. Dovrete perciò fare sempre parecchia attenzione ai dettagli e a ciò che vi circonda per carpire elementi parecchio importanti.

Il senso di ignoto è costantemente presente e i sentieri saranno molteplici per raggiungere le nuove stanze che si scopriranno e si disveleranno di volta in volta. Dietro l’angolo però di volta in volta potremo sia trovare una situazione completamente diversa che magari invece un qualcosa di già visto e quindi starà a voi sempre capire come comportarvi. Il gioco è abbastanza procedurale dunque e quasi casuale e tutto ciò aumenta il grado di sfida per tutto il gioco.

Sì ma esattamente come si gioca? Il gioco è un immenso puzzle game. Il gioco prende spunto da Portal dato che dovremo in ciascuna fase superare alcuni rompicapo prima di passare al successivo. Avrete sempre però un senso di libertà nell’affrontare questi puzzle e di volta in volta utilizzerete elementi diversi per superarla.

La narrazione e l’incedere è come già detto mai lineare perciò potrete sempre fare delle scelte diverse e in questo modo avere di fronte un gameplay sempre nuovo e fresco.

Il gioco è molto strano e variegato e una volta vi sembrerà di trovarvi in una situazione parecchio pacato quando improvvisamente tutto diventerà ipnotico, lisergico e quasi un film dell’orrore.

Un’esperienza tanto strana quanto positiva che deve essere provata .

Voto: 8