Yo Kai Watch 2
La 3DS continua potenzialmente a regalare delle chicche a tutti i suoi appassionati, segno che il suo ciclo vitale sia tutt’altro che terminato. Yo Kai Watch 2 è infatti finalmente approdato e le novità sono tantissime rispetto al primo capitolo.
Yo Kai Watch è un titolo molto simile al fratello maggiore dei Pokemon e ha tutta la cura e la perizia di uno studio come i Level 5 overo i creatori della celebre saga del Dottor Layton. Il titolo in questione gode di un successo strepitoso soprattutto con i più giovani per via delle serie animate correlate e dei vari gadget e giocattoli che ne hanno fatto la fortuna.
Il setting in questo è un mondo popolato da spiritelli, tutti tratti dalla mitologia giapponese. Dovremo quindi come sempre catturarne il più possibile e successivamente farli combattere tra loro secondo un copione collaudato.
La trama si ricollega parzialmente a quanto visto nel primo episodio anche se non è indispensabile conoscere a menadito il prequel per godersi questo titolo. Lo stile quindi è quello di sempre e il sistema di cattura è ciò che fa realmente la differenza fra questa produzione e quella dei Pokemon.
Gli Yo Kai potranno essere presi solo se individuati con la lente magica dell’orologio che il nostro personaggio avrà sempre al polso e in questo modo saremo in grado di trovare anche quei 200 nuovi mostri che saranno presenti in questo secondo capitolo del franchise..
Nel gioco quindi risulta essere più importante l’esplorazione e la conquista più che la battaglia vera e propria. Il sistema di combattimento è molto semplice e basilare e comunque corredato da novità interessanti come ad esempio le M Skills che ci consentono di sferrare attacchi molto potenti in combinato, a scapito di un po’ di energia vitale da sacrificare in questo caso.
Il target viste anche le dinamiche del gameplay è quello dei più giovani anche se il gioco rappresenta un buon grado di sfida per tutti. Il gioco è longevo e le sorprese anche in battaglia in ogni caso non mancheranno. Molto spesso infatti i nostri combattenti decideranno di abbandonare il campo, addormentarsi o più semplicemente rifiutarsi di combattere.
La mappa di gioco è molto ampia e sempre molto viva e ricca di azioni da compiere e da personaggi comprimari con cui interagire. Ottimo il comparto grafico sia nel caso delle ambientazioni che dei personaggi che rendono il tutto simile a un anime.
Un tiolo in piena linea con quanto visto nel primo episodio che con 200 personaggi in più da scovare e dei ritocchi al sistema di combattimento lo rendono un titolo veramente interessante da giocare.
Un grandioso ritorno in linea con quanto visto in passato e che quindi piacevolmente colpisce senza stravolgere un sistema di gioco collaudato.
Voto: 8.5